Esultanza
Un provvedimento del ministero dell’Interno ha recentemente stabilito che gli stranieri che lavorano per la Chiesa (= missionari esteri) possono ottenere un visto di permanenza valido fino a cinque anni. Finora, al massimo si otteneva per un anno, spesso dopo parecchi mesi dalla scadenza, per cui la validità pratica (con la possibilità di andare all’estero e rientrare) si riduceva a cinque, sei mesi ogni anno. I missionari stentano a credere che finalmente sono liberi dall’annuale trafila di tempo, soldi, controlli di polizia e incertezza che li perseguitava. Il merito – dopo decenni di assoluta incuranza degli ambasciatori italiani – va all’attuale ambasciatore signora Itala Occhi, che ha fatto da apripista. Il provvedimento vale per missionari esteri di qualunque nazione.
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