Il bimbo e la farfalla
Inattesa, m’è arrivata l’altro giorno per e-mail la fotografia della copertina, e mi ha sorpreso. Perché quella foto, che subito mi piace? Un bimbo, un po’ sfocato, osserva una farfalla posata sul suo dito…
Mi piacerebbe che fosse vero quello che intuisco, per questo scrivo all’amico Sergio, sperando di avere conferma. Sergio si dà da fare e mi procura la spiegazione, direttamente da chi ha curato la copertina.
Mara Scarpa scrive: “La foto l’abbiamo scelta io e Giorgia, ci sembrava potesse comunicare efficacemente il tema e lo spirito del volume. Il bimbo, visibilmente non italiano, mostra immediatamente il carattere missionario del testo: non stiamo parlando di dialogo in generale, ma di dialogo fra diversi mondi, culture, religioni. La farfalla in mano, in primo piano, mostra qualcosa che si porge, che si offre: il dialogo nasce dalla fiducia e, in fondo, è proprio un dono che facciamo all’altro. Ed è pure fragile e meraviglioso, come una farfalla. Si offre delicatamente, magari anche con le dita sporche, ma con il sorriso. Si offre, spesso, perché si riceve gratuitamente: nella “relazione di aiuto” come può essere la missione, spesso siamo noi i primi destinatari di un amore grande.
Il fatto poi che a porgerla sia un bimbo accentua lo spirito di semplicità e figliolanza: i bimbi sono un esempio di passione e di capacità di stupore, a cui si invita nel testo.
Ma soprattutto l’abbiamo scelta perché ci piaceva e la sentivamo in sintonia con il testo. E’alla parte inconscia del nostri lettori che noi parliamo attraverso le immagini”
Questa invece è la storia della foto, raccontata da Simona, che l’aveva scattata, e ha curato la grafica: “Il bimbo avrà avuto 6 anni (nel 2008) e mi ha fatto da guida in un’escursione sopra ad una collina rocciosa, nel nord del Laos. Arrancavo in un bagno di sudore, lui invece era fresco come una rosellina e camminava scalzo. Non c’era nessuna parola con cui potessimo comunicare ma ci siamo capiti lo stesso. Un bambino davvero in gamba.”
Un bimbo scalzo, una farfalla. Così hanno interpretato il libro che dovrebbe comparire nelle librerie in questi giorni – e ne sono felice
Franco Cagnasso, Il Vangelo del Dialogo, EDB, Bologna, 2013
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