Il ritorno dei cammelli
Per la festa dell’Id-ul-azhar, un numero enorme di animali viene sgozzato in memoria del sacrificio di Abramo. L’anno scorso si sono vendute solo muccarelle striminzite e caprette. Infatti, chi era abituato a mostrare la propria ricchezza comprando buoi grossi e grassi, o gli ammiratissimi cammelli importati dai Paesi Arabi, s’è guardato bene dal farlo. “Dove mai quell’impiegato dell’azienda del gas, o quel fattorino, hanno trovato tanti soldi?” si sarebbe potuto chiedere qualche zelante funzionario della campagna anticorruzione.
Quest’anno si sono rivisti i cammelli.
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