Monga
Monga è il nome di un fenomeno annuale che colpisce le regioni nord occidentali del Bangladesh. Terminato l’inverno, consumato il riso del precedente raccolto e non ancora maturo quello seguente, i braccianti rimangono senza lavoro e senza cibo. Si spargono per il Paese in cerca di lavoro, e le famiglie a casa cercano di sopravvivere. Non è una vera carestia, è – appunto – monga.
Quest’anno s’è sperimentata una nuova qualità di riso che matura in anticipo, la cui produzione costa meno, si vende a prezzo più alto – persino la paglia vale di più in quel periodo dell’anno. Il raccolto precoce permette di liberare il terreno per coltivare le verdure invernali, o patate, granturco, frumento. Sconfiggerà il monga?
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