Oggi è la Giornata Mondiale contro il Lavoro Minorile. “I bambini felici hanno ricordi felici”, è il titolo dell’iniziativa che Mani Tese porterà in numerose piazze italiane.
Sono 168 milioni i bambini lavoratori nel mondo. 85 milioni di loro sono impiegati in industrie pericolose, dove oltre al rischio fisico immediato, sono anche esposti a condizioni di sfruttamento. Per chiedere per loro il diritto a un’infanzia felice, l’organizzazione non governativa Mani Tese organizza nelle piazze italiane una mobilitazione in occasione della Giornata Mondiale contro il Lavoro Minorile del 12 giugno.
“I bambini felici hanno ricordi felici”. Questo il titolo dell’iniziativa, durante la quale i volontari inviteranno i passanti a scrivere in poche righe, sul tondo staccabile di un flyer, un ricordo felice della loro infanzia (un momento preciso ma anche una sensazione, un gusto, l’ultimo giorno di scuola, le vacanze, ecc.). Una volta scritto, dovranno staccare il proprio ricordo e attaccarlo su un pannello, sovrapponendolo a quello tutt’altro che sereno di un bambino/a vittima di sfruttamento di lavoro minorile.
L’intento dell’iniziativa è quello di far prendere consapevolezza del fenomeno, attraverso la lettura di un ricordo triste dei bambini lavoratori, invitando le persone ad attivarsi sostenendo la Campagna “i exist” di Mani Tese (vedi il video a destra) attraverso il gesto simbolico di cambiare i ricordi tristi sostituendoli con immagini positive.
“Lo sfruttamento del lavoro dei bambini è una forma particolarmente odiosa di schiavitù moderna” afferma Chiara K. Cattaneo, responsabile della Campagna di Mani Tese “i exist” contro le moderne forme di schiavitù. “Una combinazione di fattori economici, sociali e culturali fa sì che milioni di bambini non solo non possano esercitare il diritto all’istruzione (sancito dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo e da numerose legislazioni nazionali), ma siano anche costretti a lavorare in pericolose condizioni spesso di gravissimo sfruttamento, che mettono a repentaglio la loro salute e il loro sviluppo. Sia che siano impiegati nella produzione e trasformazione di beni per l’esportazione, che noi stessi potremmo consumare, sia che lavorino in industrie che producono per il mercato locale, il lavoro minorile è un problema che ci riguarda tutti”.
L’evento si terrà contemporaneamente nelle città di Bologna, Bulciago, Catania, Faenza, Lecco, Milano, Padova, Trivero (BI), Salerno, Cagliari, Ferrara e nel fine settimana successivo a Firenze e Pratrivero (BI). L’elenco degli indirizzi e degli orari delle piazze è disponibile sul sito di Mani Tese.
Ecco il video della campagna: