Dopo tre settimane di combattimenti, il premier etiope Abyi Ahmed dichiara la presa di Makallè e il controllo della regione del Tigray. Ma i leader del Fronte popolare di liberazione del Tigray si dicono pronti a «combattere gli invasori sino all’ultimo». Si rischia una guerriglia senza fine
Scontri e violenze nella regione del Tigray. Dichiarazioni belligeranti del premier Abyi Ahmed e dei leader del Fronte di Liberazione Popolare del Tigray. Appelli alla pace caduti nel vuoto. L’Etiopia rischia di precipitare nell’abisso della guerra