La combinazione tra lo sfruttamento intensivo delle acque e la scarsità di piogge monsoniche sta portando conseguenze devastanti intorno al grande fiume del Sud-Est asiatico. Sono 850 le specie ittiche a rischio mentre l’aumento della salinità nell’area del delta minacciale le immense coltivazioni di riso
A Lago Agrio, nel Nord del Paese, è possibile toccare con mano i danni causati da quarant’anni di estrazione petrolifera senza regole. Crimini per cui ora il colosso Texaco-Chevron è stato condannato
In sintonia con le incredibili risorse naturali dell’Amazzonia, le dimensioni dello spazio e del tempo assumono una connotazione totalmente diversa rispetto a quella che siamo abituati a vivere nelle nostre città.
Mentre l’Onu, in Polonia, torna a discutere di clima, un rapporto delle Caritas del Pacifico afferma: la questione ecologica coincide con il riconoscimento del legame dei popoli indigeni con terra e acqua
Quali alternative all’economia dell’usa e getta? Ne parla lo spettacolo teatrale Blue revolution, in scena il 19 novembre al Santuario Papa Giovanni XXIII a Sotto il monte.
Mentre continua a salire il bilancio delle vittime della frana causata dal super tifone Mangkhut, padre Edwin Gariguez della Caritas filippina punta il dito contro la miniera che operava nella zona: «Quando l’anno scorso è stata ordinata la chiusura ha subappaltato l’attività ai piccoli cercatori d’oro anziché risanare l’ambiente»
Sospesa l’autorizzazione per un nuovo mega-impianto di fusione del rame in una città di 200mila abitanti già pesantemente inquinata. La settimana scorsa l’esercito aveva sparato sulla folla per reprimere le proteste sostenute attivamente dalle parrocchie cattoliche nel nome dell’enciclica «Laudato Si’»