Le similitudini con quanto avvenuto a Mumbai nel 2008. I timori per le minacce all’India, oggi alle prese con nuove tensioni che il radicalismo induista non aiuta ad allentare. La situazione di Paesi come Bangladesh, Indonesia, Malaysia e Pakistan al tempo stesso centrali di reclutamento del jihadismo globale, teatro di operazioni destabilizzanti e centri della persecuzione di non-musulmani e di musulmani moderati