Un rapporto dell’Action on Armed Violence riferisce che l’anno scorso il numero di vittime e feriti tra la popolazione civile di tutto il mondo è salito a 33.307. Un dato che coinvolge 64 Paesi e che è cresciuto negli ultimi quattro anni del 54 per cento.
I recenti attacchi contro cittadini rwandesi gettano un’ombra su uno dei Paesi più pacifici d’Africa che nella sua storia è stato rifugio per molte popolazioni: una situazione su cui influiscono anche povertà, disoccupazione e costo della vita.