Padre Gian Paolo Gualzetti del Pime ha partecipato agli incontri con papa Francesco il primo dicembre insieme alle lavoratrici del tessile ospitate al “Centro Gesù lavoratore” di Zirani, nella cintura industriale a nord di Dacca.
Durante l’incontro interreligioso oggi a Dacca, papa Francesco ha incoraggiato a coltivare la cultura del dialogo e dell’incontro, nel rispetto di ogni persona e del suo credo religioso. L’arcivescovo Rozario ha citato i profughi Rohingya.
Padre Franco Cagnasso da Dacca: «Dall’Italia, alcuni mi chiedono se c’è attesa per la sua visita anche da parte di fedeli di altre religioni. Posso dire di sì, ma è necessario capirsi bene. Ecco perché ho collezionato alcune domande che mi hanno rivolto…»
Incontrerà i giovani nell’università cattolica di Dacca e incoraggerà il dialogo. I missionari del Pime raccontano come ci si sta preparando in Bangladesh alla visita di papa Francesco.
Dietro alle migliaia di profughi musulmani una situazione molto più complessa di quanto appare. E tutti i limiti degli equilibri tra il governo civile di Aung San Suu Kyi e il potere dei militari
Dalla minaccia fondamentalista ai diritti negati dei lavoratori,passando per le questioni ambientali e sociali. I missionari del Pime raccontano le sfide nel Paese che il Papa si appresta a visitare
L’appello del cardinale arcivescovo di Dhaka D’Rozario: «L’apertura delle frontiere da parte del Bangladesh scuota la coscienza del mondo e ponga l’umanità sopra i calcoli politici, religiosi, etnici e storici»