Le riflessioni di un missionario del Pime che vive le fatiche e le gioie di accompagnare alcune piccole comunità cristiane in Cambogia: «Un cammino che avvince il cuore, lo riempie di vita ed entusiasmo e stuzzica la fantasia»
Dal Bangladesh la testimonianza di Kartik Roy, uno dei catecumeni che in questa Pasqua ha ricevuto il battesimo nella parrocchia di padre Belisario Ciro Montoya, sacerdote colombiano associato al Pime. «Ho visto che i cristiani si rispettano e si perdonano l’un l’altro e questo mi ha attirato. Oggi se non vado in chiesa sento che mi manca qualcosa»
«Padre vorrei ricevere il Battesimo, perché mi fa aspettare?». Temevo che le lezioni di catechismo, posticce per causa mia e per la distanza che ci separa non fossero ancora sufficienti, ma qui abbiamo a che fare con una sete del cuore che è sete di Dio
La Pasqua è il giorno per eccellenza dei Battesimi dei nuovi cristiani. Ma in molti posti i catecumeni che attendevano questo giorno hanno dovuto forzatamente rimandarlo causa le restrizioni imposte dal Coronavirus. Il racconto di padre Marco Ribolini, missionario del Pime in Thailandia: «È una grande prova per loro e questo ci preoccupa. Ma la storia delle missioni ci dice che la fede produce frutti anche nelle situazioni più complicate»