Dopo l’autorizzazione annunciata dal Papa in dicembre è stato ufficialmente promulgato l’atto che riconosce le virtù eroiche del fondatore del Pime. Il superiore generale Brambillasca: «La sua figura, la sua spiritualità e la sua opera sono un’eredità attualissima»
«Faceva politica? Ma non c’è alcun dubbio! Nel senso però della difesa dei poveri, della giustizia, della riconciliazione nazionale. Ed è sbagliato stare alla larga dalla politica»