Grazie a un centro di arte-terapia, un fotografo del Benin aiuta persone con malattie mentali a esprimersi. Alcune si sono rivelate dei veri talenti. Un’iniziativa che mira anche a combattere i pregiudizi e le paure
In un libro la struggente testimonianza di un africano che fu trasportato dall’ultima nave negriera negli Stati Uniti, quando il traffico di esseri umani era ormai illegale. Da uomo libero, passò la vita nel rimpianto della sua terra
Da 35 anni, Grégoire Ahongbonon libera i malati mentali africani dalle catene, anche materiali, del rifiuto e del pregiudizio. Dando cure, attenzione e lavoro. «Perché non sono poi così diversi da noi». In questi giorni in Italia il 20 maggio sarà a Varese per Tuttaunaltrafesta con il Pime