Un grande salone all’interno del complesso delle Pontificie opere missionarie di Brasilia è stato dedicato al missionario del Pime per il suo importante contributo all’animazione missionaria nel Paese
Dopo un’esperienza in Camerun, suor Regina Da Costa Pedro, missionaria dell’Immacolata, è diventata la prima direttrice nazionale delle Pontificie opere missionarie del suo Paese
«I programmi delle mie giornate sono puntualmente rivoluzionati dai bisogni di chi mi sta intorno. Ma così imparo a fare spazio ai fratelli e, attraverso loro, a Dio»- Ecco cosa ci scrive padre Natale Brambilla dal Brasile: «Alla sera mi sono sentito consumato, ma felice. Ecco, forse questo è il senso della mia vita in missione».
Finita l’era Bolsonaro, non è finita quella dello sfruttamento della grande foresta amazzonica. La testimonianza di padre Sisto Magro al fianco dei piccoli contadini: «È difficile mettersi contro chi ha il potere dei soldi e delle pallottole». Guarda la sua intervista anche nella puntata di Finis Terrae
Circa 800 persone hanno preso parte al 5° Congresso missionario nazionale che si è tenuto nell’arcidiocesi di Manaus. Una grande occasione per dare impulso alla coscienza e all’azione missionaria dentro e fuori il Brasile
Nel giorno in cui viene resa nota l’Esortazione apostolica “Laudate Deum”, con cui Papa Francesco rilancia l’urgenza di «schierarsi al fianco delle vittime dell’ingiustizia ambientale e climatica», andiamo in Amazzonia, polmone del mondo gravemente a rischio. Qui, nella regione brasiliana della foresta, il missionario del Pime padre Sisto Magro è prima linea a fianco dei piccoli agricoltori minacciati dalle grandi aziende dell’agrobusiness. Un impegno non privo di pericoli, in un contesto dove gli interessi economici si incrociano con quelli della politica e con gli affari della criminalità organizzata. Ma nella lotta di padre Sisto si gioca una delle sfide chiave del nostro tempo: tutelare il pianeta per salvaguardare la vita umana
In un tempo in cui il mondo ne ha urgentemente bisogno, ricorre oggi l’anniversario della morte di un grande testimone di riconciliazione della Chiesa del Brasile. Dall’ascolto delle popolazioni amazzoniche alle missioni in Nicaragua e in Libano l’impegno per una pace costruita partendo dal superamento della paura dell’altro
Rimasta a lungo a operare nel suo Bangladesh, suor Konica Costa è stata inviata nel 2018 in missione a Salvador de Bahia, città afflitta da violenza e spaccio