La testimonianza di padre Gianni Criveller appena rientrato dalla città scossa dalle proteste: «La gente sembra intristita e tesa, le ferite sono profonde: entrano anche nelle famiglie e nella Chiesa stessa. Ma posso testimoniare che ci sono tanti inviti, spontanei e sinceri, alla preghiera per Hong Kong»
I cattolici orientali non solo custodiscono un patrimonio spirituale preziosissimo, ma oggi «sono un messaggio per l’Occidente», dice Gianpaolo Rigotti, curatore di un’opera enciclopedica a loro dedica
Si moltiplicano le notizie di preti e suore espulsi e di giovani arruolati forzatamente nella campagna delle milizie locali (sostenute dalla Cina) per allentare la pressione militare governativa. E con l’allontanarsi della pace tra le minoranze anche lo sviluppo resta al palo
Con il boom di vocazioni sono ormai quasi cinquemila i sacerdoti nel Paese. Il cardinale di Seul, Andrew Yeom Soo-jung: «Una benedizione, non solo per la Corea»
Dopo oltre vent’anni di presenza cattolica nel Paese, la Mongolia festeggia domenica l’ordinazione sacerdotale del giovane Joseph Enkh, la prima per questa piccola Chiesa. Un evento storico, come racconta un missionario da anni a Ulaan Baatar
Oggi – nella festa di Maria Ausiliatrice venerata nel santuario di Sheshan, presso Shanghai – è la Giornata mondiale di preghiera per la Chiesa in Cina voluta da papa Benedetto XVI. Padre Lazzarotto: «Tempo di grandi incognite, ma anche di possibili svolte. E la Lettera di papa Benedetto resta il punto di riferimento»
Anche in orbita si può pregare. A dirlo l’astronauta cattolico Mike Hopkins che si è portato la comunione in missione spaziale, ma anche ebrei e musulmani che non rinunciano ai loro riti tradizionali nemmeno a bordo dello space shuttle.
I cattolici celebrano quest’anno il 125° anniversario dell’arrivo dei primi missionari: una presenza che ha portato contributi materiali e spirituali e che continua, anche nel segno della giustizia sociale, come racconta padre Singini Nacidze, direttore della radio diocesana ‘Yatsani’