Ieri all’Università Cattolica di Milano, oggi all’Urbaniana di Roma, due convegni internazionali ricordano i cento anni del Primo Concilio della Chiesa cattolica in Cina, che continua a offrire spunti per rileggere il presente e immaginare il futuro del cattolicesimo in questo grande Paese. Ecco il messaggio di Papa Francesco
La chiesa cattolica, affidata ai missionari scalabriniani, è tra i pochi edifici “sopravvissuti” all’abbattimento del quartiere multietnico di Città del Capo. Recentemente è stata riconosciuta patrimonio nazionale del Sudafrica
È un’analisi lucida quella che i vescovi del Brasile, riunioni in Assemblea, hanno fatto del Paese e della Chiesa stessa, rilevando molti punti critici, ma anche alcuni motivi di speranza: «Soltanto la cultura dell’incontro può promuovere una società più giusta e fraterna»
Viaggio alla scoperta della piccola comunità cattolica della Mongolia, dove il 31 agosto arriverà Papa Francesco. Un Paese che sta ricostruendo la sua identità dopo 70 anni di comunismo e la difficile transizione democratica
In occasione degli 80 anni delle relazioni diplomatiche tra la Repubblica di Cina (Taiwan) e la Santa Sede, un convegno oggi a Roma ha ripercorso le origini e l’attualità della comunità cattolica presente sull’isola
Dall’isola caraibica la testimonianza della francescana suor Marcella Catozza. Ogni giorno decine di sequestri: se la famiglia non paga il riscatto le persone vengono giustiziate per la strada. Filmati e video su internet fonte di ispirazione per le bande criminali, che si fanno crescere la barba e proclamano un “califfato haitiano” senza nemmeno sapere che cosa significhi. Il funerale in chiesa per un membro di una banda: “ultimo istante di verità” nella sua vita.
Sono polacchi, filippini, africani i nuovi cattolici che hanno rivitalizzato una comunità minoritaria in un mare ortodosso. L’arcivescovo di Atene Rossolatos ne parlerà all’incontro dei vescovi del Mediterraneo a Bari
Nell’estate del 2014 l’Isis invase la piana di Ninive, culla del cristianesimo iracheno. Ora le famiglie cominciano a tornare, affrontando sfide enormi. Parla l’arcivescovo di Baghdad monsignor Sleiman