Padre Giancarlo Politi, missionario del Pime per tanti anni in prima linea sulla frontiera della Cina di Mao, racconta in un video della Federazione Alzheimer Italia il suo rapporto con l’«intrusa» , la malattia che lui stesso vive. Con lo sguardo rivolto alla testimonianza, anche in questa nuova frontiera
Parte oggi – nel primo giorno del mese missionario – una nuova iniziativa per conoscere la Chiesa in Cina e sostenerla con la preghiera promossa da padre Antonio Sergianni, missionario del Pime
Mentre nella grande metropoli asiatica è in corso il Consiglio Plenario del Pime, il superiore locale padre Giorgio Pasini racconta la presenza dei missionari oggi a Hong Kong: «Famiglia, invecchiamento della popolazione, nuove povertà nascoste le nuove sfide pastorali»
Il vescovo emerito di Hong Kong: «Non ci sono né lo spazio né le condizioni per un accordo favorevole alla Chiesa. Ma siccome il tempo del dibattito è esaurito non rimangono che l’obbedienza al Papa e la propria coscienza personale»
Con il battesimo ha scelto di chiamarsi Teresa nel nome della santa di Calcutta e in 25 città della Cina si prende cura dei disabili mentali. Sul tema che tanto fa discutere i cattolici cinesi in queste settimane dice: «Senza passi concreti da parte di tutti è impossibile raggiungere la riconciliazione»
Padre Giancarlo Politi ha diretto a lungo la rivista “Mondo e Missione”. Ma nei suoi cinquant’anni di vita sacerdotale è stato soprattutto il forte legame con la Chiesa cinese il filo rosso della sua missione
La Corte arbitrare internazionale ha dichiarato infondate le rivendicazioni di Pechino sulle zone contese del Mar Cinese meridionale. Un primo stop a un espansionismo che preoccupa Washington