“Laudate Deum”: Papa Francesco sferza il mondo sul cambiamento climatico
Otto anni dopo la “Laudato Si'”, diffusa oggi l’esortazione apostolica del pontefice che rimprovera la mancanza di coraggio nell’affrontare un problema che pesa soprattutto sulle spalle dei poveri. La denuncia del “paradigma tecnocratico” che si fa sempre più pericoloso e di un multilateralismo vuoto, bloccato dagli interessi dei più forti. L’appello alla COP28 di Dubai: si arrivi a decisioni efficienti, vincolanti e facilmente verificabili
Giovani che salvano il Pianeta
Non solo Greta: nel mondo tanti attivisti alzano la voce contro gli effetti dei cambiamenti climatici. Alla vigilia dell’evento milanese in preparazione all’incontro Onu di Glasgow ve ne presentiamo alcuni
L’invasione delle locuste
Tra Africa e Asia, gli sciami devastano i raccolti minacciando milioni di persone. Una piaga scatenatasi da una rara congiuntura climatica che, con il riscaldamento globale, potrebbe diventare più frequente
«La nostra rete per mettere in pratica la Laudato Si’»
A Bruxelles domani il primo “Laudato Si’ Reflection Day”. A organizzarlo è il Movimento cattolico globale per il clima
Il Papa ai movimenti popolari Usa: «Nessun popolo è criminale»
Per la prima volta fanno tappa in California le organizzazioni che danno voce ai poveri, già incontrate da Francesco a Roma e a Bogotà. E per l’occasione il Papa ha inviato loro un messaggio che è una denuncia fortissima di alcune logiche che non è difficile ritrovare anche nei primi passi dell’amministrazione Trump
Vertice sul clima: il successo si misurerà in Africa
I cambiamenti climatici, nel continente, colpiscono soprattutto l’agricoltura: pesa la mancanza di precipitazioni. E dallo Zambia si spera in un accordo globale, guardando anche a Papa Francesco