Nella città cinese dove è partita l’epidemia del Coronavirus – nonostante i tentativi di ritorno alla normalità – le chiese anche a Pasqua probabilmente ormai resteranno chiuse. «Ma i fedeli – racconta un cattolico locale – condividono tra loro sui social il programma delle celebrazioni dei riti della Settimana Santa in Vaticano per pregare con il Papa. Perché, come insegna continuamente la storia, una strada alla fine spunta sempre a sorprenderci tutti»
Alcuni medici raccontano quanta fatica facciano a dimettere quegli anziani sopravvissuti al virus. I parenti, i figli, a casa non li vogliono. Come se non condividessero più lo stesso sangue
L’appello del cardinale del Burkina Faso, Philippe Ouedraogu, che si sta riprendendo dal Coronavirus: «Il mondo lotti davvero unito contro il Covid19. E anche in questa Pasqua noi cristiani rinnoviamo la professione di Pietro: “Signore, da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna”»
Padre Romano Stucchi ha sempre operato in contesti di prima evangelizzazione, cercando di far capire ai fedeli l’importanza di andare in Chiesa. Ora, alla vigilia di Pasqua, vive la frustrazione di doverli rimandare a casa a causa del coronavirus
In Myanmar l’emergenza Coronavirus ha il volto di decine di migliaia di lavoratori birmani rientrati dalla Cina e dalla Thailandia. Per la loro quarantena New Humanity ha aperto le porte della sua struttura di Taunggyi
L’avanzata del coronavirus si intreccia con la crisi politica a Brasilia. Circolano voci di un «golpe bianco» ma c’è chi sostiene che sia stato Bolsonaro stesso a dare più poteri al ministro Braga Neto, un altro ex generale. San Paolo è divisa mentre nelle periferie l’emergenza sociale si fa ogni giorno più grave
Imperfetti e fragili, eppure riconciliati da Colui che nella Sua Pasqua ha toccato il fondo della nostra natura mortale e ci ha ri-portati definitivamente in Sé, al Padre