Padre Franco Cagnasso, missionario del Pime a Dhaka: “Credo di poter dire che stiamo peggiorando. Ma per capire quanta sia la confusione basta mettere in fila un po’ di titoli del quotidiano locale…”
Nel tempio della città meridionale di Coimbatore sono stati eretti appositi simulacri di “Corona Devi” (la dea del Coronavirus), dal 21 maggio proposti alla devozione. Che però avviene attraverso intermediari, perché le norme per la prevenzione del contagio impediscono il libero accesso ai templi indù
Nel Paese nei cui penitenziari sovraffollati a detta dello stesso ministro della Giustizia “c’è meno spazio per un corpo che dentro una bara” la pandemia sta dilagando. E c’è molta preoccupazione anche per gli attivisti per la democrazia o i diritti umani incarcerati perché contrari al controllo militare sul Paese
«Malati ammassati fuori dagli ospedali per mancanza di posto», ma anche la speculazione di chi «si sta arricchendo grazie al virus»: la testimonianza di un giovane missionario del Pime dall’Andhra Pradesh
Ancora un missionario del Pime portato via dal Covid-19 in Brasile: con padre Luigi, 74 anni, se ne va un uomo che nell’Amapà ha vissuto tutta la vita tra chi è abbandonato dagli altri. Due anni fa ci aveva detto: «Qui si fa una catechesi quotidiana, della vita. Gesù dice: “Non invitate chi può ricambiarvi, ma chi non può darvi niente”. E questo, senza fare prediche, converte».
L’Oktoberfest – simbolo e tradizione della città tedesca di Monaco – anche quest’anno non si svolgerà a causa della pandemia. Tuttavia, gli Emirati Arabi stanno organizzando il “Dubai Oktoberfest” per il prossimo autunno
Mentre il Paese attraversa una devastante seconda ondata di contagi da coronavirus, i lavori nel cantiere di Central Vista – volto alla costruzione delle residenze del primo ministro e del vicepresidente e di un nuovo Parlamento per un costo totale superiore a due miliardi di euro – non si ferma
Il Pime piange in Andhra Pradesh padre Raja Durgama un altro missionario scomparso a causa della pandemia. Negli anni Settanta era stato tra i primi sacerdoti indiani a entrare nell’istituto e all’inizio degli anni Duemila era stato anche superiore regionale per l’India