Secondo i dati diffusi dalla polizia pachistana tra le vittime identificate della strage di Pasqua i cristiani sono 14 e i musulmani 54. Particolare importante ma che invece è sfuggito ai nostri racconti. Eppure dice con chiarezza come la persecuzione ci unisca molto più di quanto i jihadisti vorrebbero farci credere
Nella dichiarazione comune l’appello a non confidare nella forza e a scegliere la via negoziale. Con un invito a esercitare «responsabilità» nella lotta al terrorismo chiaramente rivolto a Putin. Il tutto mentre il rischio di un allargamento della guerra a Turchia e Arabia Saudita è tutt’altro che teorico
Padre Mourad è stato sequestrato dall’Isis per più di cinque mesi. Un’esperienza drammatica da cui è uscito con una convinzione: «La volontà di Dio è più forte del male che sta nel cuore dell’uomo»
Dall’Algeria suor Marta Arosio, delle Missionarie dell’Immacolata sulla coincidenza tra la festa musulmana della nascita del Profeta Mohammed e il Natale: «Certo che queste due feste e questi due personaggi non hanno lo stesso significato né occupano lo stesso posto nelle nostre rispettive religioni, ma è bello che proprio quest’anno questi due eventi possano unirci»
È uno dei luoghi più difficili per la Chiesa, ridotta ai minimi termini. Nel vicariato di Tripoli, restano tre frati minori e le suore di Madre Teresa. E un nuovo vescovo che si prepara a sostituire monsignor Martinelli
Il gesuita padre Bizzeti è stato nominato nuovo vicario, a cinque anni dall’assassinio di monsignor Padovese. Una missione piena di sfide, in una terra cruciale per la storia della Chiesa. «Ma anche per il suo presente»
Nell’isola di Mindanao sono settimane cruciali per la creazione dell’ente autonomo Bangsamoro. Parla il cardinale di Cotabato, sostenitore dell’accordo con gli islamici per porre fine alla guerra
A Mosul un docente dell’università ha preso posizione contro la pulizia etnica dei cristiani ed è stato ucciso dall’Isis. Mentre a Baghdad altri musulmani hanno lanciato la campagna «Sono iracheno, sono cristiano»