Luis è uno dei 600.000 figli di immigrati senza documenti autorizzati nel 2012 dall’amministrazione Obama a restare negli Stati Uniti ma tuttora senza uno status giuridico che li garantisca. Studente alla Northern Arizona University ha corso il minimo olimpico che gli dà diritto a partecipare alla gara dei 5000 metri piani. A Tokyo sarà il primo atleta a scendere in pista per il Guatemala dal 2000, ma anche un simbolo di tutti gli altri “dreamers”
Tra gli ottocentomila a rischio negli Stati Uniti dopo la scelta di Donald Trump di cancellare il programma DACA c’è anche un giovane prete dell’arcidiocesi di Atlanta, figlio di immigrati messicani