Secondo i dati del rapporto di Amnesty International il più alto numero di esecuzioni da oltre 25 anni. In Iran, Arabia Saudita e Pakistan si concentra il 90% delle esecuzioni note. Eppure oggi la maggior parte dei Paesi del mondo risulta abolizionista per tutti i reati
Se diritti umani e libertà religiosa restano ancora una chimera, la Cina scricchiola pure sul versante economico e ambientale. Eppure continua a “conquistare” il mondo, anche culturalmente
L’8 marzo nel Giardino dei Giusti di Milano verranno piantati sei nuovi alberi con incisi i nomi di altrettante donne coraggiose – per lo più provenienti da Asia, Africa e Medio Oriente – che combattono senza sosta per il riconoscimento dei propri diritti nei loro Paesi. Ecco le loro storie.
Che cosa dice la «Carta per l’abolizione universale della maternità surrogata», l’appello mondiale lanciato ieri a Parigi da un cartello di associazioni feministe di tutto il mondo per la messa al bando della pratica dell’utero in affitto
L’emissione di un mandato di arresto per il leader dell’opposizione parlamentare Sam Rainsy mentre si trovava all’estero. La repressione dei movimenti di base contrari all’esproprio dei terreni dei villaggi. L’inviato speciale Onu per i Diritti umani in Cambogia: si sta arrivanto a un punto pericoloso
A pochi giorni dalle esecuzioni che hanno rinfocolato lo scontro tra sunniti e sciiti, l’Arabia Saudita ha compiuto una nuova esecuzione capitale: Jinat Farid, una donna immigrata etiope accusata di omicidio, è stata messa a morte a Taif. La sua è la cinquantesima esecuzione capitale in appena dieci giorni
Continua lo sfruttamento dei lavoratori, comprese donne in gravidanza e bambini, da parte dell’industria del pesce in scatola. Una petizione in questi giorni accusa il Thai Union Group, proprietario del marchio Mareblu.
È uno dei Paesi più poveri al mondo. Ed è uno dei regimi più oppressivi. La resistenza della piccola Chiesa cattolica eritrea. Che cerca di frenare l’esodo di migliaia di giovani in fuga