Dopo i disordini di gennaio i riflettori sull’area si sono spenti. «Ma la violenza ha aggravato le diseguaglianze», dice padre Guido Trezzani, nel paese da 26 anni
Sono sempre di più i movimenti che in tutto il continente protestano contro immobilismo politico e disuguaglianze sociali: a guidarli, attivisti come il rapper angolano Luaty Beirao. Il loro sguardo che ha l’ambizione di mostrare un’alternativa a scenari apparentemente immutabili piacerebbe senz’altro a Papa Francesco.