L’incontro dei movimenti popolari italiani, radunati oggi in Fiera a Verona attorno a cinque tavoli tematici, precede il grande evento dell’Arena di Pace che si terrà domani alla presenza di Papa Francesco
La nostra rivista e il Coordinamento laici Pime promuovono una due-giorni di riflessione sul ruolo e le sfide che coinvolgono i laici nella missione, in particolari nei campi dell’educazione, della cura del Creato, dell’economia e delle famiglie. Un’occasione per incontrarsi e per guardare al futuro. Appuntamento al Centro Pime di Milano il 30 settembre e l’1 ottobre
Nel giorno simbolo della corsa agli acquisti pre-natalizi, uno studio delle Nazioni Unite rivela le ombre presenti nelle catene di approvvigionamento per rispondere alla domanda di consumi nell’Unione Europea: 1.2 milioni di nuovi schiavi, 4.200 incidenti mortali sul lavoro all’anno e il 40% delle emissioni di CO2 fuori dai confini europei per produrre ciò che acquistiamo.
La siccità (prima) e le gelate (poi) del 2021 hanno dimezzato la produzione portando ad un aumento del prezzo. Il cambiamento climatico potrebbe generare una crisi produttiva senza precedenti
Missionario del Pime è morto a 77 anni a Dhaka per le conseguenze del Covid. Nel Paese dal 1972 aveva fatto crescere tra i tribali le “Credit Unions”, cooperative di credito grazie alle quali molte famiglie povere sono riuscite ad avviare una piccola attività, comprare casa o pagare gli studi superiori ai figli
Rispetto al 2019 le famiglie indiane – che hanno fortemente risentito dell’impatto della pandemia sull’economia – sono ricorse maggiormente a presiti per le spese di sostentamento. Anche le spese sanitaria sono aumentate da una media di 1.900 rupie al mese prima della pandemia a 4.700 rupie in piena emergenza. Incontrando difficoltà ad ottenere presiti bancari, in molti hanno chiesto denaro alla famiglia o a fonti rischiose.
Per misurare lo stato di salute dell’economia della Nigeria, una società di statistica ha inventato il «Jollof Index», un indicatore basato sull’analisi del prezzo degli ingredienti del piatto tipico nazionale: il riso jollof.
Il 29 novembre la Svizzera è chiamata al voto su una legge di iniziativa popolare che renderebbe le aziende multinazionali con sede nel Paese penalmente responsabili di violazioni di diritti umani e disastri ambientali anche quando sono commessi all’estero. Le Chiese sono schierate apertamente per il sì, insieme a un centinaio di associazioni della società civile