Centrafrica nella morsa della fame

Circa metà della popolazione a rischio. È la drammatica situazione della Repubblica Centrafricana, secondo Paese meno sviluppato al mondo e tra quelli con la più alta percentuale di persone che soffre di grave insicurezza alimentare. L’appello del Pam e l’invito del cardinale Nzapalainga a investire sulle scuole per costruire un futuro di pace e sviluppo
 

La domanda rimossa sul grano di Odessa

Dopo tre mesi di guerra abbiamo finalmente capito che senza i cereali ucraini e russi buona parte del mondo oggi rischia la catastrofe umanitaria. Adesso potremmo cominciare a chiederci anche il perché. Alla vigilia di un nuovo importante vertice del Wto in programma a Ginevra dal 12 giugno che rischia ancora una volta di sancire un nulla di fatto sulla riforma delle regole di quei meccanismi globali che in nome del “libero scambio” penalizzano le agricolture dei Paesi a basso reddito
 

Cibo e conflitti. L’esperienza di fratel Mussi in Camerun

Quale contributo può dare la Chiesa nella lotta contro la fame? Se n’è discusso questo pomeriggio, lunedì 31 maggio, nel webinar organizzato dalla Segreteria di Stato Vaticano, dal Dicastero per lo Sviluppo Umano e altre realtà vaticane, a cui ha partecipato anche fratel Fabio Mussi, missionario del Pime in Camerun. Ecco il suo intervento.
 
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