Ex bambina ribelle, suor Chiara Di Brigida è oggi missionaria nel Nord del Brasile, alle porte dell’Amazzonia, dove è a fianco dei poveri nelle periferie urbane. Con un’attenzione speciale ai giovani
Viaggio nel quartiere di Jardim Itajai alla periferia di San Paolo. Dove i missionari del Pime sono presenti con la cappella di San Josè di Anchieta per stare accanto agli ultimi
Li chiamano «Pipa» è anche oggi a San Paolo sono l’immagine della vita, nonostante tutto. Anche se la realtà del Covid 19 si fa sempre più dura. E uno studio che arriva da Washington dice che il Brasile potrebbe superare gli stessi Stati Uniti per numero di vittime
In Brasile dove non arriva lo Stato, arrivano i banditi: sono stati i capi delle organizzazioni criminali a indire il coprifuoco nelle baraccopoli più popolose per contenere l’epidemia. Intanto una ricerca lancia l’ennesimo allarme: il 92% delle donne dice che entro mese sarà impossibile comprare qualsiasi alimento
La denuncia del leader della comunità di Paraisopolis: «Quello che sta succedendo in Brasile sembra un piano disegnato a tavolino: lasciare che i poveri muoiano. Questo genera ulteriore disuguaglianza e il rischio di una guerra civile disastrosa». Una ferita che tocca da vicino anche i quartieri di San Paolo dove opera il Pime
Dalla periferia Sud di San Paolo un progetto di legge per chiedere al Governo di Brasilia il permesso di attribuire, come omaggio, il nome del missionario del Pime al polo sanitario che padre Maurilio lottò per far costruire nella favela
A San José de Anchieta, nell’estrema periferia di San Paolo in Brasile, una cappella per portare Gesù dove vivono nelle baracche 5 mila persone. Padre Daniele Belussi: «Mai quanto qui ho capito l’urgenza del Vangelo»
Missionario del Pime, mons. Giuseppe Negri è vescovo di Santo Amaro nell’immensa periferia di San Paolo in Brasile: «La droga sta sterminando i nostri giovani. La missione qui? Ricostruire relazioni»