Il vescovo filippino Pablo Virgilio David, che diverrà cardinale il 7 dicembre, è intervenuto al Centro Pime di Milano nell’ambito dell’Ottobre missionario 2024. Ecco il suo intervento, in cui ricorda il martirio di tre missionari del Pime, ma anche la sua opposizione agli squadroni della morte di Duterte, che uccidevano i tossicodipendenti: «Come possiamo essere riconciliati se non sappiamo perdonare e cercare il perdono?»
Le tante sfide di monsignor Pablo Virgilio David, minacciato di morte durante gli anni di Duterte. Alla guida della diocesi di Kalookan, alla periferia di Manila, è anche presidente della Conferenza episcopale filippina
Affascinato dagli orizzonti e dalle luci dell’Africa, padre Tarabanza, missionario comboniano, li trasferisce nella sua arte, dove però non mancano i richiami alle radici filippine
Missionario del Pime, padre Sebastiano D’Ambra promuove da quarant’anni il dialogo interreligioso e la pace tra cristiani e musulmani a Mindanao. Domenica 7 luglio, a Conferenza episcopale fillippina gli consegna il premio intitolato a monsignor Jorge Barlin, primo vescovo locale
Una riflessione sull’attentato di domenica 3 dicembre di padre Sebastiano D’Ambra, missionario Pime nelle Filippine dal 1977 e fondatore del Movimento Silsilah. «Ancora oggi la popolazione locale continua a subire le conseguenze di quanto avvenuto sei anni fa con l’assedio della città portato dal gruppo Maute», associato allo Stato islamico. Difficile dire ora quali saranno «le eventuali conseguenze, anche sul processo di pace».
Evacuati precipitosamente in Pakistan o in altri Paesi, nell’agosto di due anni, fa in seguito alla presa del potere da parte dei Talebani, circa 50 mila profughi afghani potrebbero ora essere trasferiti nelle Filippine, nell’attesa che gli Stati Uniti esaminino le loro domande. Ma alcuni senatori filippini hanno già sollevato dubbi. E intanto i profughi rimangono bloccati e spesso perseguitati
Da 45 anni opera per la pace e l’incontro tra fedi a Mindanao, nelle Filippine. La testimonianza di padre Sebastiano D’Ambra che sarà al Congressino del Pime il 18 settembre e al Festival della Missione il primo ottobre a Milano
Primo missionario del Pime di origine akha, padre Nathi Lobi sta studiando il tagalog nelle Filippine dopo aver contribuito alla traduzione dei testi sacri nella sua lingua. Un impegno perché l’annuncio raggiunga nel profondo il cuore della gente