Padre Salvatore Carzedda – ucciso a Mindanao nel 1992 – aveva studiato a fondo i testi musulmani su Gesù. Indicando in un libro alcune strade per un incontro reciproco
Nel cammino verso il Natale nelle Filippine l’evento che nessuno si sognerebbe di perdere è la Messa del Gallo, celebrata per nove giorni alle 4 di notte, con tutte le chiese – dalle cattedrali alle cappelle più sperdute – traboccanti di fedeli. Guai a mancare
Dove i farmaci mancano o sono al di sopra delle possibilità economiche della povera gente come spesso succede qui nelle Filippine, con una minuta scatoletta di cartone zeppa di aghi, si possono curare centinaia di persone quali che siano le malattie di cui soffrono
Nel viaggio a Pechino l’abbraccio con il grande e ingombrante dirimpettaio è stato stretto e inatteso. Cerca un alleato che nei rapporti bilaterali non ponga alcun limite basato sul rispetto dei diritti umani e dello stato di diritto, ma rischia di portare le Filippine all’isolamento
Anche nel nostro villaggio, alcuni arrestati per droga sono stati obbligati a camminare con un cartello al collo che porta la scritta: «Io sono un drogato», oppure «Io sono un trafficante di droga»
La lettera aperta di padre Peter Geremia, missionario del Pime, al presidente filippino che ha scelto le maniere forti per la guerra alla droga: «Liberiamo dalla schiavitù della droga e della corruzione; ma evitiamo di diventare noi stessi dipendenti dalla droga della violenza»
È caccia ai responsabili dell’attentato dinamitardo che venerdì 2 settembre ha provocato 14 morti e 67 feriti nella grande città meridionale filippina di Davao.