Si chiama «Kellia» ed è un gioco cooperativo realizzato dalla comunità monastica ecumenica per far scoprire chi erano e come vivevamo gli “abba” e le “amma” che nel IV secolo in Egitto lasciarono tutto in cerca dell’assoluto. Lo si può acquistare sul sito internet della comunità andando così a sostenere le sue attività
A settembre riaprono scuole e asili. Grazie alla generosità dei sostenitori di Fondazione Pime, tre missioni hanno finalmente nuovi giochi da esterno. Per la felicità di tanti bambini