Matteo Badin – studente ventunenne del milanese – racconta un viaggio in Asia centrale con una tappa in Afghanistan. Meta rischiosa e pericolosa a causa dei conflitti e degli attacchi terroristici, ma che offre anche “ospitalità e fascino culturale”
Il claun “il Pimpa” – che porta i suoi spettacoli di magia nelle terre del Medio Oriente disastrate dalle guerre – è a Mosul per riaccendere il sorriso sui volti dei bambini. Ma nella distruzione quotidiana “sono i bambini a salvarmi la vita”, racconta
Scade oggi, 25 novembre, l’ultimatum del premier etiope Abiy Ahmed alle forze del Tigray. Ma qualunque sia l’esito – si teme un attacco al capoluogo Makallé – la situazione umanitaria è già catastrofica.
Nel Paese sconvolto da cinque anni di conflitto, Bachir Al Mohallal ha coinvolto gli abitanti dei villaggi in progetti di sviluppo dal basso. «Un modello che va coltivato anche per il futuro», spiega l’attivista
La fotografa che cerca bellezza tra le macerie e l’uomo che riscatta i nuovi schiavi: l’inviato di “Avvenire” a Tripoli racconta un’umanità viva. Un segno della Pasqua là dove regna il dolore
Una coppia di gemelli siamesi nati a Sanaa, capitale dello Yemen, necessita di cure urgenti all’estero, ma la chiusura dell’aeroporto a causa della guerra impedisce qualunque possibile spostamento per i neonati
Il vicario apostolico dell’Arabia meridionale, mons. Paul Hinder, sarà al Pime di Milano il 15 settembre: il dramma dello Yemen, i limiti della libertà religiosa, ma anche un laboratorio straordinario di cattolicità