Le proteste di piazza di questi giorni contro la legge sulle quote di lavoro per i discendenti dei reduci sono state la sfida più significativa alla premier Hasuna Wazed nell’ultimo decennio. E non è detto che il braccio di ferro sia finito
La dottrina della Chiesa oggi condanna ormai senza riserve «il possesso e la minaccia di usare le armi nucleari». Ma allora come dovrebbe comportarsi un cattolico che lavora in un settore legato a questi strumenti di morte? Sulla rivista «La Civiltà Cattolica» il teologo americano Drew Christiansen propone un termine di paragone interessante: il cammino di discernimento indicato per i divorziati risposati dall’esortazione apostolica di papa Francesco
Sono più di un milione e continuano ad aumentare ogni giorno. Sono i profughi del Sud Sudan che si sono riversati in Uganda. Viaggio nei campi che li accolgono nel Nord. Ai confini del nulla
Tre religiose comboniane, costrette a fuggire dal Sud Sudan, hanno raggiunto la loro gente nel campo profughi di Palorinya. Povere e precarie, sono segni preziosi di vicinanza e conforto
Le parole di papa Francesco alla preghiera per la pace in Sud Sudan e nella Repubblica democratica del Congo: «Quanta ipocrisia nel tacere o negare le stragi di donne e bambini! Il Signore aiuti tutti i piccoli e i poveri del mondo a continuare a credere e sperare che il Regno di Dio è vicino»
In una terra martoriata da un lungo conflitto suor Rosemay Nyirumbe ricostruisce la vita delle bambine vittime dei miliziani del Lra. Un segno di speranza a cui darà voce domani sera al Centro Pime di Milano
È la denuncia di padre Daniele Moschetti, comboniano, che interverrà mercoledì 4 ottobre alle 21, al Centro Pime di Milano. Per raccontare di un Paese in agonia, ma anche della possibilità di reagire dal basso
Murad, Fekri, Sabeer. Tre storie, lo stesso destino: la fuga dalla propria casa per la guerra, la lotta per sopravvivere in un Paese dove mangiare e bere è diventato un lusso.