Giovane artista camerunese, rivisita i soggetti cristiani in modo del tutto personale, costruendo un ponte tra Europa e Africa, tra passato e presente, ispirandosi alla pittura religiosa del Rinascimento e del Barocco, ma con personaggi e ambientazioni del Camerun contemporaneo
Elijah Pierce è stato un artista, un predicatore battista e un barbiere, che ha affiancato ogni giorno all’attività lavorativa quella di creare delle “riflessioni in legno”
Dopo aver assistito a una lezione dedicata al famoso pittore Dürer, viene colto da una sorta di rivelazione: anche l’artista può essere uno strumento di Dio
Durante il periodo penitenziale che precede la Pasqua nel Medioevo europeo i “panni della fame” o “veli quaresimali” coprivano gli altari. Dal 1976 Misereor ne ogni due anni ne commissiona uno a un artista extraeuropeo: il più recente è un’opera sulla sofferenza della cilena Lilian Moreno Sánchez