Dall’immigrazione alle tasse sulle imprese globali i sette governi più potenti del mondo non hanno ancora individuato un percorso comune in vista del summit che si terrà a Taormina fra meno di dieci giorni.
Per la prima volta fanno tappa in California le organizzazioni che danno voce ai poveri, già incontrate da Francesco a Roma e a Bogotà. E per l’occasione il Papa ha inviato loro un messaggio che è una denuncia fortissima di alcune logiche che non è difficile ritrovare anche nei primi passi dell’amministrazione Trump
L’Unione europea dona al Niger 610 milioni di euro per contenere l’emigrazione dall’Africa all’Europa. Ma c’è chi solleva dei dubbi sull’approccio e sulla sua efficacia.
Si è chiuso ieri a Dhaka il Forum globale sulle migrazioni e lo sviluppo. Hanno partecipato 130 Paesi è l’esito è stato definito “storico”. Ma in Italia ne parla solo l’Osservatore Romano.
Il leader della Lega Nord dice che «darebbe volentieri ai nostri missionari là» i soldi che il governo destina all’accoglienza dei richiedenti asilo. Ma è davvero possibile oggi mettere in contrapposizione le due cose?
È possibile provare a spiegare ai bambini l’immigrazione con una storia illustrata? Ci prova, in modo molto delicato l’editore Becco Giallo con “L’immigrazione spiegata ai bambini”.
In Sicilia “Libera” commemora la strage di Ustica, di cui oggi ricorre il 36esimo anniversario, insieme ai minori migranti, connettendo le morti in mare di ieri e quelle di oggi.
Già dal 2050, a causa del cambiamento climatico le temperature di Medio Oriente e Nord Africa toccheranno sempre più spesso picchi di 50 gradi; l’umidità aumenterà insieme a tempeste di polvere che renderanno praticamente impossibile qualsiasi attività umana all’aperto e costringeranno milioni di persone all’esodo verso nord.