La denuncia dell’autrice del best-seller «Il dio delle piccole cose» contro la legge anti-conversione dell’Uttar Pradesh: «Se Madre Teresa oggi fosse viva a causa dei provvedimenti voluti dagli estremisti indù si troverebbe in carcere»
Ha contribuito a far scendere drasticamente la diffusione della malattia in una zona povera di Mumbai. «Ma sono io – racconta suor Capra dopo cinquant’anni di missione – ad aver imparato tanto da loro»
Nel mirino del Bjp in India è finita “Tandav”, una serie tv in stile “House of Cards”, tacciata di offesa ai sentimenti religiosi del Paese per aver messo in bocca la parola “libertà” a un personaggio che in una pièce universitaria impersonava Shiva, una delle divinità più venerate
New Delhi ha iniziato a somministrare il vaccino anti Covid-19 con l’obiettivo di coprire almeno la metà dei suoi 1,35 miliardi di abitanti. Ma deve trovare un difficile equilibrio tra l’uso interno e le possibilità economiche offerte dall’esportazione del vaccino AstraZeneca. Mentre non ci sono dati certi sull’efficacia del locale Covaxin
Al gesuita ottantatreenne malato di Parkinson in carcere da cinquanta giorni a Mumbai per il suo impegno in favore dei tribali il tribunale – a venti giorni dalla richiesta – ha rinviato ancora l’esame della richiesta di una cannuccia e del suo bicchiere salvagoccia che lo aiuta a bere. Ma lui dalla prigione dice: «Vedo Dio nei miei compagni di cella»
Su «La Civiltà Cattolica» il teologo indiano Stanislaus Alla interviene sul caso del gesuita ottantatreenne in carcare dall’8 ottobre per le sue attività in difesa dei diritti dei tribali nel Jharkhand: «Questa vicenda pone i cristiani dell’India di fronte a un bivio: devono decidere se tornare a indossare gli occhiali di Gandhi»
In India l’associazione dei produttori di zucchero, supportata dal governo, ha lanciato una campagna per convincere i cittadini a mangiare più zucchero. Un’iniziativa per provare a risolvere l’eccesso di offerta dello zucchero che però stride con ogni raccomandazione sanitaria dell’Oms
I cittadini Usa di origini indiane sono più che raddoppiati nell’ultimo ventennio. E l’elezione di una vice-presidente proveniente da questa comunità si accompagna a un avvicinamento geopolitico tra Stati Uniti e India, già in corso da tempo