Nelle ultime settimane una nuova fiammata ha riportato altissima la tensione sui confini del Ladakh. Ad alzare la posta in gioco il fatto che sia a Modi sia a Xi Jiping in questo momento fa comodo una battaglia nazionalista per sviare l’attenzione dai problemi interni. Un incontro tra i due comandi militari oggi ha mandato un messaggio di distensione, ma la partita non è chiusa
Strade allegate, tetti spazzati via, alberi abbattuti, linee elettriche interrotte un bilancio di morti che cresce di ora in ora: la grande metropoli indiana del West Bengal – dove proprio negli ultimi giorni stavano crescendo i casi di Coronavirus – è in ginocchio per le conseguenze del ciclone
Il premier nazionalista indiano annuncia l’«atma nirbhar» – l’autosufficienza – come risposta economica alla crisi provocata dal Covid19. Con una campagna a «comprare indiano», ma anche lo stop alle imprese straniere per tutti gli appalti pubblici sotto i 2 miliardi di rupie
Concentrati sulla grave situazione dell’Occidente, abbiamo perso di vista il resto del Pianeta. Viaggio in alcuni contesti critici dove operano i missionari del Pime. A cominciare dall’Asia
Nel Darjeeling, ai piedi dell’Himalaya, la Chiesa aiuta i tribali a sottrarsi allo sfruttamento nelle piantagioni. Parla monsignor Aind, vescovo di Bagdogra, dove il Pime ha aperto una nuova parrocchia
Nello Stato indiano l’aumento dei posti nelle terapie intensive realizzato d’urgenza per fronteggiare l’epidemia permetterà di curare meglio anche i morsi da serpenti, che negli ultimi cinque anni hanno ucciso 3565 persone
Nella provincia indiana dove le suore di Madre Teresa due anni fa finirono nell’occhio del ciclone per le accuse di traffico di adozioni trasformate dai nazionalisti indù in una campagna generalizzata e infamante, oggi -insieme al nuovo governo locale – hanno aperto una nuova mensa per i poveri che hanno perso tutto a causa del «lockdown»
Con un reddito pro-capite giornaliero di 100-300 rupie – tra 1,2 e 3,6 euro al giorno – la maggior parte dei lavoratori del settore informale già in condizioni normali ha appena di che nutrirsi. Oggi non ha più nemmeno quello. E un test per il coronavirus si paga 4500 rupie