Medico e missionaria, suor Roberta Pignone dirige il Damien Hospital di Khulna, dove lotta contro la lebbra e la tubercolosi, ma anche contro stigma e pregiudizi. Nel corso di questo 2024 ci accompagnerà con la nuova rubrica “La Cura”
Le sfide, la fatica, ma anche la bellezza di essere missionaria e medico a Khulna, in Bangladesh. L’invito a «sporcarsi mani e piedi» di suor Roberta Pignone, missionaria dell’Immacolata, per questo mese missionario
In Vietnam nel 2012 il lebbrosario di Hoa Van nella città costiera di Da Nang, è stato chiuso perché al suo posto sarebbe dovuto sorgere un resort. Gli ex-pazienti “ricollocati” da allora hanno vissuto in solitudine e povertà. Ma – come racconta l’agenzia UcaNews – le Figlie di Nostra Signora della Visitazione stanno cercando di rintracciarli a uno a uno per prendersi cura di loro
Per contrastare la malattia – che ogni anno continua a registrare oltre 200 mila casi – il progetto di ricerca degli enti benefici The Leprosy Mission England and Wales e St Francis Leprosy Guild, mira ad accelerare la diagnosi utilizzando un apposito scanner sullo smartphone
Ha contribuito a far scendere drasticamente la diffusione della malattia in una zona povera di Mumbai. «Ma sono io – racconta suor Capra dopo cinquant’anni di missione – ad aver imparato tanto da loro»
Un gruppo di turisti provenienti da Paesi a rischio ha trascorso il periodo di isolamento in un lebbrosario vicino a Colombo. Scoprendo dalle storie di chi è guarito che il morbo di Hansen non è solo un ricordo del passato. Il responsabile di Leprosy Mission: «Chiamare il Coronavirus “la lebbra del XXI secolo” non fa che rafforzare uno stigma senza senso»
Dirige l’unica struttura specializzata per la cura della lebbra in tutto il Sud del Bangladesh, assiste malati di tubercolosi e Aids. Ma suor Roberta Pignone punta a guarire anche le ferite dell’anima
In un villaggio del Sud dell’India, l’incontro tra un missionario e un malato di lebbra ha dato vita a un’esperienza di riscatto che vede protagonisti gli stessi malati. Come racconta Papaiah