Duterte ha decretato la legge marziale a Mindanao (che il parlamento deve approvare) ma non c’è alcuna possibilità di risolvere per via militare problemi e situazioni di decenni e di secoli. Non può essere lo Stato autoritario a convincere della bontà della democrazia
Il presidente Duterte dalla Russia (dove si trova in viaggio) ha decretato oggi la legge marziale a Mindanao, la grande isola del sud delle Filippine dove nella città di Marawi da giorni vi sono scontri con le formazioni islamiste locali di Abu Sayyaf e Maute Group