Un profugo sopravvissuto per miracolo alla traversata del Mediterraneo e un ristorante che dà nuova vita a un bene confiscato alla mafia. Nella Giornata della memoria delle vittime dell’immigrazione – oltre 17 mila nel Mediterraneo dal 2014 – una storia che “sa di buono”
C’è chi partecipa alla Giornata mondiale della gioventù e chi lavora la terra in Sicilia nei campi confiscati alla mafia. I giovani che piacerebbero a Papa Francesco.
In Sicilia “Libera” commemora la strage di Ustica, di cui oggi ricorre il 36esimo anniversario, insieme ai minori migranti, connettendo le morti in mare di ieri e quelle di oggi.