Primario del Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo del Bambino Gesù di Taormina, il dottor Sasha Agati ha curato oltre 4.500 bambini in tutto il mondo e ne ha operati più di 1.800, spesso in luoghi in cui non avrebbero avuto alcuna possibilità di cura
Dopo un decennio di conflitto, il nuovo governo dovrà traghettare il Paese al voto di dicembre. «Restano molte sfide, ma i segni di speranza sono concreti», spiega l’inviato della Farnesina Pasquale Ferrara
Il ruolo dei servizi turchi nella liberazione della giovane cooperante italiana ha messo sotto i riflettori il protagonismo del “Sultano” sul continente. Improntato, come di consueto, al pragmatismo e all’assenza di scrupoli
La fotografa che cerca bellezza tra le macerie e l’uomo che riscatta i nuovi schiavi: l’inviato di “Avvenire” a Tripoli racconta un’umanità viva. Un segno della Pasqua là dove regna il dolore
La Veglia sarà al pomeriggio, così da finire prima del buio. Deve fare i conti con instabilità e violenza la vita dei cattolici nell’ex colonia italiana. «Siamo pochi, ma non invisibili», dice il vicario mons. Bugeja
Alla vigilia della beatificazione in programma sabato a Orano l’arcivescovo emerito di Algeri, Henri Teissier – che coi 19 martiri della Chiesa d’Algeria condivise la scelta di restare accanto alla propria gente nei difficili anni Novanta – parla a «Mondo e Missione» della loro eredità: «È importante riconoscere ancora oggi questa scelta di fedeltà che si ripete in posti come la Libia, la Siria o l’Iraq»
La cooperazione e la solidarietà europea di fronte al problema migratorio non si gioca tanto nell’emergenza del Mediterraneo ma mettendo in questione le proprie politiche sull’Africa