Quello al centro dell’attacco di oggi è un Paese ferito e diviso, dopo i fatti del 2012 e l’intervento francese. Così Eyoum Ngangué raccontava il Mali in un reportage pubblicato da Mondo e Missione utile per capire il contesto in cui si inseriscono i fatti di queste ore
Fabio Pipinato, presidente di Ipsia Trento, è appena tornato dal Mali, dove ha incontrato alcuni mediatori di pace: “L’attentato di oggi rade al suolo l’accordo che si stava faticosamente raggiungendo”, dice a Mondo e Missione.