Allo scoppio della guerra il medico cristiano Nabil Antaki decise di rimanere in Siria e guidare un gruppo di volontari in prima linea tra i più bisognosi. Oggi dice: «Togliete le sanzioni che ci affamano»
Non solo migliaia di persone che si riversano in Europa. C’è anche chi sceglie di tornare indietro. Per mettersi a disposizione della propria gente.Come ha fatto il dottor Dionisio in Guinea Bissau