Sono soprattutto i migranti, i poveri, i perseguitati dalla violenza sperimentata quotidianamente a cercare la protezione della Vergine patrona delle Americhe di cui oggi ricorre la festa. La giornalista Celeste del Ángel: «È l’immagine popolare che ci unisce come messicani. Lo sguardo materno di Maria è rifugio nei drammi di oggi come lo fu 500 anni fa per gli indios»
Cinquant’anni della parrocchia, trenta di presenza Pime, 250 cresime a giovani di 34 villaggi… Ci sono tante buone ragioni per festeggiare nella missione di La Concordia in Messico
Si sono celebrari ieri, alla pesenza del superiore generale padre Ferruccio Brambillasca, i trent’anni di dedizione missionaria del Pime nella parrocchia di La Concordia, nell’arcidiocesi di Acapulco, in Messico
Dal Guatemala padre Angelo Esposito condivide un testo ricevuto da un migrante riuscito a entrare negli Stati Uniti. «Parole che esprimono che cosa c’è davvero nel cuore di chi sceglie di intraprendere questo viaggio lungo e rischioso», racconta
Iniziati in Messico e on line i lavori dell’appuntamento voluto da papa Francesco per le Chiese del continente. Per una settimana riuniti in gruppi di 12 partecipanti di Paesi, età e realtà ministeriali diverse a riflettere sui segni emersi dalla consultazione nella Chiesa e nella società. Laici il 40% dei delegati.
Dal 21 al 28 novembre un migliaio di delegati delle 22 Chiese della regione si ritrovano in Messico e on line per una grande Assemblea voluta da Papa Francesco. Che ha raccomandato: «Nessuno sia escluso»
Che cosa spinge migliaia di persone dall’Honduras, dal Gutatemala o dal Salvador a partire con le carovane per inseguire il sogno di poter entrare negli Stati Uniti? I gesuiti del Messico e dell’America Centrale hanno provato ad analizzare le cause strutturali di questo esodo. Provando a indicare alcune risposte vere da attuare nei Paesi da cui partono i migranti