Originaria di Hong Kong, suor Vivian Wai Man Bok ha fatto un lungo percorso, tra Roma e New York, prima di trovare la sua strada. Oggi opera in Brasile, in una parrocchia che comprende oltre 70 comunità, «alcune in mezzo al nulla».
In Algeria ha vissuto l’esperienza dell’incontro specialmente con altre donne. Al Pisai di Roma, suor Marta Arosio, missionaria dell’Immacolata, ha approfondito la portata simbolica e religiosa che l’ospitalità ha nell’islam
Psicologa e formatrice, suor Suzanne è una missionaria dell’Immacolata camerunese che vive in Guinea-Bissau, dove cerca di promuovere più attenzione alle esigenze di donne e giovani dentro e fuori la Chiesa
Quando è arrivata a Watuluma, in Papua Nuova Guinea, suor Vimala, missionaria dell’Immacolata indiana, ha avuto la sensazione di essere in capo al mondo. Poi, quella terra e la sua gente sono diventate casa
Già missionaria in Bangladesh, per tanti anni stretta collaboratrice di padre Piero Gheddo, è la prima tra le suore del Pime a raggiungere questo traguardo. Racconta: «Vivo giorno per giorno cercando di fare la volontà del Signore». La festa oggi presso la casa delle Missionarie dell’Immacolata a Monza
«Il nostro Paese unisce tanti Stati con culture diverse e ben 28 lingue. L’annuncio passa attraverso l’impegno, dalla sanità all’educazione». Parla suor Biji Philip, già preside di una grande scuola a Vijayawada.
Ex bambina ribelle, suor Chiara Di Brigida è oggi missionaria nel Nord del Brasile, alle porte dell’Amazzonia, dove è a fianco dei poveri nelle periferie urbane. Con un’attenzione speciale ai giovani