Il 19 novembre si celebra la Giornata mondiale dei poveri per la prima volta. Le Missionarie dell’Immacolata raccontano gli insegnamenti che ricevono dagli umili nelle favelas di San Paolo.
La Guinea Bissau è un Paese segnato dalla guerra civile avvenuta nel 1998, seguita da vari colpi di Stato e da una crisi politica, economica e sociale che dura anche oggi. Nel processo di pace e riconciliazione che si è intrapreso, le donne giocano un ruolo importante e attivo.
Nella festa dell’Immacolata Concezione compiono oggi ottant’anni le Missionarie dell’Immacolata, le suore del Pime. La superiora generale suor Rosilla Velamparambil – indiana come la grande maggioranza delle religiose della congregazione – racconta in un’intervista a Mondo e Missione le sfide di oggi, a partire da una presenza ad gentes anche in Italia
Oggi il 50 per cento degli alunni in 19 scuole rurali della Guinea Bissau sono femmine. Le Missionarie dell’Immacolata hanno raggiunto questo risultato puntando sull’alleanza con le donne più grandi, le “maestre” dei villaggi. E ora partecipano a Run4Dignity.