Proprio alla vigilia dei 75 anni da Hiroshima e Nagasaki una storica sentenza ha riconosciuto che anche fuori dall’area più vicina all’ipocentro dell’esplosione migliaia di persone ne subirono le conseguenze sul proprio corpo. Un ulteriore monito a non dimenticare
Sono ufficialmente 183mila i sopravvissuti del bombardamento atomico. Hanno chiesto di incontrare venerdì il presidente americano perché la sua visita non sia solo un fatto simbolico. Intanto resta aperta la questione della base di Okinawa