Il dato agghiacciante dell’International Institute for Strategic Studies: nel 2016 sono state 23.000 le persone uccise nel Paese. Un dramma dimenticato di cui al Pime di Milano domenica 21 maggio parlerà padre Alejandro Solalinde, candidato al Premio Nobel per la pace
Colpito a morte nello Stato del Nayarit padre Felipe Altamirano Carrillo, un sacerdote di origini indigene. E già il secondo prete ucciso in Messico dall’inizio dell’anno, il quarantacinquesimo dal 1990. Intanto spunta un video con nuove minacce a padre Alejandro Solalinde
Minacciati dalla globalizzazione e da politiche discriminatorie, i popoli indigeni cercano oggi un riscatto. Anche nella Chiesa. Per essere veri protagonisti di un “altro mondo possibile”