Padre Franco Beati, missionario del Pime in Guinea-Bissau, ci manda un pensiero di speranza, «soprattutto per quei bambini, a cui è capitato di nascere, come è successo a Gesù Bambino, in una terra più sfortunata».
Anche in Thailandia lo “spirito della festa” dilaga nei centri commerciali, slegato dal suo significato più profondo e cristiano: sta a noi annunciarlo
Numerosi gli eventi e le iniziative per vivere le feste all’insegna della solidarietà: spettacoli, gospel, una notte al museo per i più piccini, il Capodanno per i giovani. Ma anche la possibilità di acquistare i prodotti del negozio e ascoltare le letture animate in biblioteca
Tre missionari del Pime, due cristiani. Si celebra così il Natale nel profondo sud della Tunisia, molto vicino allo stile di Gesù che si adattava a luoghi, tempi e situazioni
Gesù Bambino avrà le sembianze di un bambino “Hilipuska”, così chiamato perché avvolto da una tipica coperta Huancavelica ed è legato con un “chumpi” o cintura intrecciata. Il Vaticano: “Simbolo della chiamata universale alla salvezza”
L’augurio di Natale del direttore del Centro missionario Pime di Milano: «Non c’è tempo di fermarsi a lamentarsi, c’è un mondo intero da raggiungere con la splendida notizia che Dio si è fatto uomo»