La crisi economica post-Covid spinge molti cinesi ad affrontare viaggi lunghi e pericolosi verso il Messico per poi cercare di attraversare la frontiera con gli Usa. Le rotte verso l’Italia e l’Europa passano invece per la Serbia, con preoccupanti contorni da moderna schiavitù
Nel giorno simbolo della corsa agli acquisti pre-natalizi, uno studio delle Nazioni Unite rivela le ombre presenti nelle catene di approvvigionamento per rispondere alla domanda di consumi nell’Unione Europea: 1.2 milioni di nuovi schiavi, 4.200 incidenti mortali sul lavoro all’anno e il 40% delle emissioni di CO2 fuori dai confini europei per produrre ciò che acquistiamo.
Traffico di esseri umani e grave sfruttamento sono una piaga molto diffusa tra i pescatori di tutto il mondo. E il Covid-19 ha aggravato la situazione, come ricordato ieri dal Papa durante l’Angelus. La denuncia di padre Ciceri dell’Apostolato del mare, la fondazione cattolica al servizio dei marittimi
L’appello da Milano del premio Nobel indiano nella Giornata mondiale contro la tratta delle persone: «Bisogna fare di più per la lotta alla schiavitù. C’è un reato più grave che privare un bambino dei propri sogni?»
«Spezza il cuore la vista dei nuovi schiavi: persone distrutte da altri esseri umani, quando lo spirito e la carne altrui diventano un mezzo per fare soldi»