Spenti i riflettori della stampa internazionale, ad un anno dalla fine Olimpiadi, la «pacificazione» attraverso speciali unità di polizia è stata ridotta (per non dire smantellata). Da simbolo di rinascita per tutto il Paese, le favelas oggi sono il miglior emblema del tracollo sociale, politico ed economico del Brasile
Lo dice in un’intervista Feyisa Lilesa, l’atleta etiope che alle ultime Olimpiadi aveva varcato il traguardo con le braccia alzate e incrociate per esprimere la mancanza di libertà e democrazia nel suo Paese.
Il Brasile sta attraversando una crisi economica e politica senza precedenti. Ecco, da San Paolo, il clima che si respira alla vigilia delle Olimpiadi.
Tegla Loroupe è stata una leggenda mondiale di maratona ma oggi l’atleta kenyota è in prima linea per il riconoscimento dei diritti umani e della pace. La prossima estate porterà ai Giochi olimpici di Rio otto atleti rifugiati dando loro, passando dalla pista, una speranza di dignità.
Oggi la commissione ad hoc della Camera dei deputati vota sull’impeachment della presidente Dilma. Entro il 18 ci sarà il voto di tutta la Camera. Una settimana rovente che segnerà le sorti del governo in Brasile, in mezzo a una crisi economica e con le Olimpiadi che inizieranno a Rio tra meno di quattro mesi.
Si avvicinano le Olimpiadi di Rio de Janeiro. E a Milano il Pime lancia un’iniziativa rivolta ai runner e a tutti gli sportivi: le tue scarpe per far correre il mondo. La campagna avrà il suo momento culminante in Tuttaunaltrafesta dal 20 al 22 maggio